Ricette di cucina per i miei bambini

Ricette di cucina per i miei bambini







martedì 31 maggio 2011

Crostata con frutta secca.............la crostata perfetta

Si, questa crostata è proprio perfetta, come sapore, consistenza, tutto! Per la ricetta ho preso ispirazione da un numero di "cucina naturale" nella pagina dedicata ai bambini. E' senza grassi animali, ma contiene le proteine della frutta secca. Gli ingredienti che ho usato sono:
  • 200 gr di farina bianca di farro bio
  • 80 gr di farina integrale d'avena bio
  • 20 gr di farina di riso bio
  • 50 gr di farina di mandorle
  • 50 gr di farina di nocciole tostate (io le ho tritate molto finemente con un cucchiaino di farina di riso)
  • 4 cucchiai di olio di mais
  • 2 cucchiai di succo d'agave
  • 2 cucchiaini di cremor tartaro vanigliato o altro lievito per dolci
  • succo limpido di mela senza zuccheri aggiunti quanto basta
  • marmellata di albicocche senza zucchero (l'originale prevedeva una composta di fichi)
Ho mescolato le tre farine con quelle di mandorle e nocciole, il lievito, l'olio, il succo d'agave e poi ho aggiunto pian piano il succo di mela fino ad ottenere un composto omogeneo. Ho lasciato riposare coperto alcuni minuti. Ho steso con le mani l'impasto direttamente nella tortiera da crostata visto che era molto morbido, lasciandone da parte una piccola parte per le striscie. Ho messo la marmellata, decorato e infornato a 180° per 30 minuti circa!!! Buonissima!!! Il problema è che è finita troppo alla svelta!!! Ma sono già pronta a rifarla!!!!

lunedì 30 maggio 2011

Un premio inaspettato

Incredibile!!!! Ho ricevuto un premio ed è stata veramente una sorpresa, non me lo aspettavo proprio. Per questo devo ringraziare Tabita del blog Nella tana di Tabita, che mi ha riservato delle parole bellissime. Essendo da poco una blogger non sono molto pratica di questi premi, ma credo di dover fare queste tre cose:

1) linkare chi ci ha premiati, ovvero Tabita, che ho citato sopra
2) premiare ed avvisare altri 7 bloggers
3) elencare 7 cose che parlino di noi
 
Vorrei girare il premio a:
 
perchè è stata la prima persona a fare un commento sul mio blog
perchè viene spessissimo a far visita al mio blog e adoro le sue idee
perchè è da un sacco di tempo che la seguo e mi piace tantissimo il suo modo di vivere
perchè ammiro questa mamma che ogni giorno prepara piatti sfiziosi per il suo bimbo celiaco
perchè grazie ai suoi fantastici post ho trovato il coraggio di creare la mia pasta madre (che rinfresco tantissimo, ma che non ho ancora usato per panificare)
perchè mi piace tutto quello che scrive
perchè adoro le sue ricette
 
Ora 7 cose che parlino di me:
  • ho 33 anni, ma vorrei averne 10 di meno
  • sono mamma a tempo pieno di due piccole pesti che mi fanno letteralmente impazzire, ma che amo più della mia stessa vita
  • la mia giornata dovrebbe avere almeno 36 ore per poter fare un sacco di cose che non ho mai tempo di fare
  • adoro leggere libri, di tutto di più, devo sempre averne uno sul comodino, altrimenti potrei impazzire, ed in quelle poche ore di lettura la mia mente è totalmente libera da pensieri e si immerge nella storia
  • sono una patita di cucina naturale, biologico, sana alimentazione e chi più ne ha più ne metta, ma devo combattere ogni giorno la mia piccola battaglia con mio marito che è superintelligente però in campo alimentazione zero e quindi devo sempre preparare pasti separati (tranne in rare occasioni)
  • sono iperattiva, mi sveglio all'alba  (a volte anche prima) e non mi fermo fino a tarda sera, un po' per gli impegni di una vita famigliare e un po' perchè non mi piace non avere niente da fare, mi annoia tantissimo
  • stravedo per la mia cucciolotta di labrador Maya che ha già 10 anni e non riesco ad immaginare la mia vita senza la sua costante presenza

venerdì 27 maggio 2011

Biscotti con farina d'avena e latte di mandorle

Per questa ricetta ho preso ispirazione dal libro "Colazioni e merende" in cui sono descritte preparazioni sane e naturali adatte ai bambini. Gli ingredienti che ho usato sono:
  • 150 gr di farina integrale d'avena
  • 50 gr di farina di tipo 0
  • 50 gr di farina di grano saraceno (l'originale era con farina di kamut)
  • un pizzico di sale marino integrale
  • mezzo cucchiaino di bicarbonato
  • 80 ml di latte di mandorle al naturale, senza zucchero aggiunto
  • 90 ml di olio evo
  • 150 gr di malto di riso
  • 60 gr di zucchero di canna di tipo muscovado
In una ciotola ho mescolato le farine, il sale e il bicarbonato. Ho messo il latte, l'olio, il malto e lo zucchero nel mixer ed ho frullato per amalgamare. Ho unito il composto liquido alle farine e ho mescolato energicamente. Poi ho distribuito il composto su una teglia ricoperta di carta forno versando circa una cucchiaiata per biscotto, distanziandole bene perche' i biscotti tendono ad allargarsi. Ho cotto a 180° per circa 20-25 minuti o comunque fino a quando sono dorati, girandoli una volta a metà cottura. Li ho fatti raffreddare su una griglia e poi li ho messi in un barattolone di vetro con coperchio!!! Buoniiiiii, inzuppati in un bel caffe' d'orzo possibilmente senza zucchero, visto che i biscotti ne contengono già abbastanza!!!!

mercoledì 25 maggio 2011

Latte di mandorle fatto in casa

Io adoro il latte di mandorle sia da bere sia per la preparazione di torte e biscotti. E' veramente ottimo. Perchè ottime sono le mandorle, ricche di proprietà nutrizionali. Contengono proteine, grassi insaturi, vitamine del complesso B, vitamina E, ferro, calcio, potassio, magnesio e rame. Certo è che al super o nei negozi specializzati lo si trova ad un prezzo abbastanza alto (circa 4 euro al litro), quindi conviene di più farselo in casa quando ad esempio si trovano le mandorle in offerta ed almeno lo si fa secondo il proprio gusto, più o meno denso. Io ho usato:
  • 100 gr circa mandorle sgusciate 
  • acqua
Ho messo a bagno le mandorle in acqua a temperatura ambiente per una notte intera. La mattina seguente ho tolto le pellicine (che si staccano molto facilmente) e ho messo le mandorle nel frullatore insieme a circa 600 ml di acqua (per la quantità di liquido regolatevi secondo i gusti, per averlo più denso si deve mettere meno acqua) ed ho azionato alla massima velocità per polverizzare bene il tutto. Poi ho filtrato il latte ottenuto con una garza sterile appoggiata su un colino a maglie fitte. Ed ecco pronto il mio fantastico latte ovviamente senza zucchero che si conserva in frigo per 2/3 giorni. A piacere si può aggiungere un cucchiaino di malto o del succo d'agave per dolcificare. Ciò che resta nella garza è l'okara che si può utilizzare così com'è condita a piacere per ottenere del buon formaggio crudista oppure come ho fatto io la si può utilizzare per farcire una torta salata con ripieno di verdure come se fosse ricotta. Buonissima!!!!

lunedì 23 maggio 2011

Gnocchi di legumi

Dopo gli gnocchi di cannellini che avevo postato qui e quelli di lenticchie non potevano mancare quelli fatti con i legumi. Avevo mezzo sacchettino di un mix di legumi, quelli per fare le zuppe, con dentro piselli, ceci, lenticchie rosse e normali, borlotti, cannellini, azuki e quindi ho deciso di provare anche questi. Gli ingredienti quindi sono:
  • mix di legumi secchi
  • farina quanto basta
  • sale integrale
Allora il procedimento è lo stesso che ho usato per gli altri gnocchi che ho già postato. Ho lasciato in ammollo i legumi per una notte poi li ho cotti in acqua senza sale fino a quando sono diventati teneri. Li ho lasciati raffreddare e li ho passati al passaverdure per eliminare le bucce. Ho messo la crema ottenuta in frigo per usarla il giorno seguente. Ho quindi preso la polpa di legumi ed ho iniziato ad aggiungerci un pizzico di sale e la farina fino a quando il composto da appiccicoso e' diventato lavorabile. Ho fatto tanti salamini che ho tagliato e passato sulla forchetta per ottenere gli gnocchi. Io li ho serviti con del semplice sugo di pomodoro e origano, ma si possono condire come più piace!!!!

domenica 22 maggio 2011

Torta alle fragole.......per il maritino

Questa torta l'ho fatta più che altro per mio marito a cui piacciono molto le fragole, ma l'hanno mangiata volentieri anche i bambini. Non è una delle solite torte che preparo perchè contiene il burro, ma se non altro ce ne sono solo 50 gr. E poi ho l'orto stracarico di questi frutti. Gli ingredienti che ho usato per uno stampo da 20 cm sono:
  • fragole
  • 200 gr di farina manitoba
  • 150 gr di zucchero grezzo di canna
  • 2 uova bio
  • 50 gr di burro bio
  • uno yogurt bianco intero senza zucchero
  • buccia grattuggiata di un limone bio
  • una bustina di cremor tartaro vanigliato
  • un pizzico di sale
Ho montato il burro con lo zucchero, ho aggiunto le uova, la buccia del limone e il sale. Ho aggiunto la farina setacciata con il lievito e lo yogurt mescolando fino ad ottenere un composto omogeneo. Ho messo l'impasto nello stampo e ho decorato con delle fragole tagliate a spicchi cercando di farle scendere un pochino anche all'interno della torta per farla rimanere più morbida. Ho cosparso di zucchero di canna e infornato a 180° per circa 30 minuti. E questa è la foto della fetta:

martedì 17 maggio 2011

Cialde di quinoa in doppia versione

La quinoa è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Chenopodiaceae, come gli spinaci o la barbabietola. Per il suo buon apporto proteico costituisce l'alimento base per le popolazioni andine. E' un alimento particolarmente dotato di proprietà nutritive. Contiene fibre e minerali, come fosforo, magnesio, ferro e zinco. E' anche un'ottima fonte di proteine vegetali. Contiene inoltre grassi in prevalenza insaturi. La quinoa inoltre è particolarmente adatta per i celiaci, in quanto è totalmente priva di glutine, adatta sia agli adulti sia ai bambini. I semi di quinoa sono rivestiti da una sostanza, la saponina, che li protegge dalle aggressioni degli uccelli e degli insetti. Questa sostanza è molto amara e quindi va rimossa prima della cottura, lavando accuratamente i semi prima di cuocerli. Tostando i semi di quinoa per qualche minuto prima di bollirli si incrementa notevolmente il sapore di questo cereale. La cottura è veloce, 10-15 minuti in acqua bollente. Può essere utilizzato come gli altri cereali, per preparare zuppe e minestre, o per accompagnare le verdure. Dopo questa utile premessa veniamo alla ricetta, l'idea l'ho presa su questo bellissimo sito, ma ho tolto le alghe che non uso ed ho aggiunto altre spezie.
  • 1 tazza di quinoa
  • 2 tazze di acqua
  • sale marino integrale
  • olio d'oliva
  • curcuma
  • origano
  • gomasio in polvere
Ho risciacquato molto bene la quinoa e poi l'ho fatta cuocere con le due tazze di acqua e un pizzico di sale fino a quando non l'ha assorbita tutta e mi sembrava cotta (deve essere bella asciutta, senza liquido di cottura). L'ho lasciata intiepidire e poi l'ho divisa in due parti. Una l'ho aromatizzata con curcuma e origano, l'altra con del gomasio. Ho preparato due teglie da forno ricoperte con carta forno leggermenta unta d'olio, ho steso i due composti di quinoa separatamente in uno strato sottilissimo e ho spennellato con ancora un filino d'olio la superficie. Ho infornato a 190° per circa 15-20 minuti, ho tagliato la quinoa in vari pezzi e li ho girati delicatamente per farli dorare anche dall'altro lato (ancora circa 10 minuti). Buonissime!!!!!

lunedì 16 maggio 2011

Biscottini al mais e limone senza glutine

Avevo già fatto dei biscotti con la farina di mais, ma questi sono venuti anche meglio, con un profumino di limone fantastico!!! Buoni, adatti a bambini un po' più grandicelli, infatti il mio cucciolo grande di 4 anni se li è pappati tutti, mentre per il piccolo di 1 anno e mezzo erano un po' troppo croccantini!!! Quando sono finiti sempre il grande mi ha detto "mamma domani me li fai ancora?". In più sono senza glutine e contengono farina di mandorle ricca di calcio e proteine vegetali!!! La ricetta l'ho trovata navigando qua e la, ma poi l'ho modificata secondo i miei gusti e gli ingredienti sono:
  • 100 gr di farina di mais fioretto bio
  • 75 gr di farina di riso
  • 75 gr di fecola di patate o amido di mais
  • 50 gr di farina di mandorle
  • 80 gr di zucchero grezzo di canna
  • 6 cucchiai di olio di mais bio
  • 1 limone bio
  • mezza bustina di cremor tartaro vanigliato o lievito per dolci
  • latte di riso quanto basta
  • un pizzico di sale
  • un pezzetto di cioccolato fondente
Ho mescolato con la frusta la farina di mandorle con l'olio e la buccia grattuggiata del limone. Ho setacciato le farine, la fecola e il lievito e poi ho aggiunto lo zucchero, il composto di olio e mandorle, un pizzico di sale  e il cioccolato tagliato a piccoli cubetti (non ne ho messo tanto). Ho impastato aiutandomi con poco latte di riso finchè tutto è diventato omogeneo, poi ho messo la pasta a riposare in frigo per un'ora circa. Ho ripreso il mio composto ed ho fatto tante palline schiacciate che ho cotto in forno a 180° per circa 15-20 minuti.

venerdì 13 maggio 2011

Mini burger di ceci e zucchine

Ieri ho cotto una quantità industriale di ceci e una parte l'ho fatta dorare in forno e ci ho condito una pasta, l'altra l'ho messa da parte sperando che mi venisse un'idea su come utilizzarla. Stamattina aprendo il frigo ho visto le zucchine e sono nati questi burger! Alle 6:00 stavo già spadellando per preparare tutto prima che le pesti si svegliassero!!!! Gli ingredienti che ho usato sono:
  • 150 gr di ceci lessati, scolati e sbucciati
  • 2 zucchine medie
  • una piccola cipolla
  • erbe aromatiche a piacere (io ho usato un pizzico di timo secco e un pizzico di erbe di provenza)
  • sale integrale
  • olio d'oliva
  • farina di tipo 0
  • farina di mais tostato
  • brodo vegetale (per me un avanzo della cottura a vapore delle carote, quindi non salato)
Ho fatto appassire leggermente la cipolla in una padella con un mestolo di brodo senza olio, ho messo le zucchine tagliate a cubetti e ho lasciato cuocere a fuoco molto basso aggiungendo il brodo necessario fino a quando sono diventate morbide. Ho spolverato con le erbe aromatiche e le ho fatte raffreddare nello scolapasta perchè non fossero troppo acquose. Successivamente le ho passate al passaverdura. Ho preso i miei ceci cotti, li ho schiacciati bene con una forchetta, ho aggiunto le zucchine, un pizzico di sale e un bel cucchiaio di farina di mais tostato. Ho impastato e poi ho formato i miei burger passandoli in un mix di farina 0 e farina di mais tostato. Il composto sembrerà molto molliccio, ma poi in cottura si rassoderà! Io li ho conservati in frigo fino al momento di cuocerli. Li ho poi cotti in forno a 190° su una teglia su cui ho passato un pennello da cucina unto d'olio e ho spennellato leggermente anche i burger. Li ho girati un paio di volte e una volta dorati sono pronti. Croccantini fuori e morbidi all'interno. Insomma ci sono piaciuti!!!

martedì 10 maggio 2011

Prendersi cura dell'orto

Ho sempre avuto fin da piccola la passione per l'orto..... il seminare.... il raccogliere..... l'annusare le meraviglie che la natura ci offre. E quindi tra le mille cose che devo fare durante una giornata rientra anche la cura del mio orticello. Dall'inizio della primavera fino ad autunno inoltrato ho, o meglio abbiamo, un gran traffico. Dico abbiamo perchè per fortuna se una sera non riesco per questioni di tempo ad innaffiare lo fanno i miei genitori. Per non riempire il post di foto ho fatto una specie di collage di alcune piante che ho seminato. Nella prima fotina ci sono le piantine di zucchine che sono solo all'inizio, poi c'è il sedano che sta crescendo, gli spinaci che ho praticamente quasi finito, il prezzemolo, il ciuffo di una carotina, le piantine dei pomodori, l'insalatina che sto già consumando ed è buonissima, le piante da frutto (pera, albicocca, mela - ciliegia, pesca, mela), i limoni e per finire le erbe aromatiche.
Poi ho delle fragole e fragoline di bosco stracariche di frutti:


Due piante fantastiche di kiwi che fanno talmente tanti frutti che ne mangiamo per tutto l'inverno:
E questa è l'uva:
Praticamente tra il seminare o piantare, l'innaffiare e il raccogliere non c'è tempo da perdere. La cosa positiva è che è tutto bio al 100%!!!! E queste sono le mie pesti a cui piace molto giocare nell'orto!!!!!!

Fusilli di kamut con ragu' di lenticchie

Avevo in dispensa da troppo tempo mezzo pacchettino di lenticchie di quelle normali, con la buccia marroncina. Sono abituata ad usare quelle rosse decorticate e alla fine uso sempre quelle. Così le altre le ho accantonate. Poi sistemando l'armadietto sono rispuntate fuori e volevo assolutamente finirle. Sono andata alla ricerca di ricette per preparare un ragu' vegetale ed ho fatto un mix fra tutte quelle che ho trovato. Gli ingredienti che ho usato sono:
  • 250 gr di lenticchie
  • fusilli di kamut
  • una cipolla
  • una carota
  • un gambo di sedano
  • brodo vegetale
  • olio evo
  • 500 gr di passata di pomodoro, meglio se fatta in casa
  • sale
  • acqua calda
La sera prima di preparare il ragù ho messo a bagno le lenticchie con un pizzico di bicarbonato. La mattina ho tritato finemente sedano, carota e cipolla con il mixer, le ho messe in un bel tegame dal fondo spesso con circa 50 gr di olio evo e un pizzico di sale e le ho fatte cuocere a fuoco lentissimo fino a quando si sono ammorbidite. Ho aggiunto le lenticchie (risciacquate e scolate) con un mestolo di brodo e ho fatto insaporire. Asciugato il brodo ho aggiunto la passata di pomodoro mescolata a 500 ml circa di acqua calda. Ho abbassato la fiamma al minimo ed ho fatto cuocere per circa tre ore, mescolando di tanto in tanto e salando solo a cottura quasi ultimata. Buonissimo, niente da invidiare al ragù classico fatto con la carne e tanto di guadagnato in salute!!! Siccome era veramente tanto una parte l'ho congelata e l'altra l'ho usata appunto per condire la pasta. Questa è la foto del ragù:

lunedì 9 maggio 2011

Merendine noci e cioccolato

Merendine o biscottoni o come vogliamo chiamarli, sono dei dolcetti per la prima colazione o per la merenda, magari da inzuppare in un buon thè verde deteinato, in un caffè d'orzo o in un latte vegetale!!! Gli ingredienti che ho usato sono:
  • 200 gr di farina di farro di tipo 0 bio
  • 50 gr di amido di mais
  • due cucchiai rasi di fecola di patate
  • due cucchiai di malto di mais
  • due cucchiai di sciroppo d'agave
  • 30 ml di olio di semi di mais
  • una bustina di lievito vanigliato per dolci bio
  • latte vegetale quanto basta
  • un pezzetto di cioccolato fondente
  • 4 0 5 noci sgusciate
Ho mescolato da una parte farina, amido, fecola e lievito e dall'altra malto, sciroppo d'agave e olio. Ho aggiunto i liquidi ai secchi aiutandomi anche con del latte di riso fino ad ottenere un impasto morbido. Ho aggiunto le noci e il cioccolato tritati grossolanamente e poi aiutandomi con un cucchiaio ho fatto tanti mucchietti di composto su una teglia ricoperta di carta forno. Ho cotto a 180° fino a doratura.

mercoledì 4 maggio 2011

Polpettine di piselli

Questa ricetta nasce dalla necessità di non sprecare gli avanzi. Qualche sera fa abbiamo cenato con pisellini freschi stufati e patate al vapore; il bimbo piccolo invece crema di piselli e sempre patate al vapore. Abbiamo però avanzato diverse patate e dei piselli (che io cucino sempre in abbondanza) e per non buttare niente ho subito preparato queste polpette per il pranzo del giorno dopo. Gli ingredienti sono:
  • piselli freschi cotti oppure piselli secchi spezzati
  • patate lesse
  • sale integrale
  • olio evo
  • pangrattato di farro
Se si utilizzano i piselli secchi spezzati vanno lasciati in ammollo con un pizzico di bicarbonato circa 12 ore e poi cotti con circa il triplo del volume d'acqua rispetto al peso dei piselli stessi (in teoria sarebbe con il doppio, ma io uso più acqua perchè se no mi asciugano subito e non cuociono bene), poi vanno frullati per ottenere una bella crema che va fatta raffreddare. Se si usano invece i piselli freschi, una volta cotti e ben scolati, vanno passati con il passaverdure per eliminare le bucce ed ottenere sempre una bella crema omogenea. Io ho schiacciato le patate con lo schiacciapatate, le ho unite alla crema di piselli, ho aggiunto un pizzichino di sale, un goccio d'olio evo e un cucchiaio di pangrattato. Le ho passate nel pangrattato (si può utilizzare anche la farina di mais tostato) e le ho messe in frigo. Il giorno dopo le ho cotte in forno a 180° fino a doratura girandole delicatamente una volta. Le ho servite con del riso pilaf e dei pomodori a cubetti. Ovviamente se le sono mangiate tutte!!!!!

martedì 3 maggio 2011

Il pane per la colazione

I miei bimbi non amano mangiare sempre le stesse cose a colazione, quindi cerco di variare il più possibile. Diciamo anche che di cose confezionate ne mangiano veramente poche. A volte se li trovo dei biscotti o dei semplici plum cake bio con ingredienti abbastanza naturali tipo farina di farro o kamut, zucchero di canna o malto, olio evo o di semi di girasole. Per lo più cerco di prepare qualcosa io in modo da sapere quello che mangiano!!!! L'altro giorno ho fatto questo pane che è già praticamente finito, si perchè oltre che a mangiarselo a colazione se lo sono mangiati anche a pranzo o a merenda. Gli ingredienti che ho usato sono:
  • 200 gr di farina di farro integrale
  • 300 gr di farina di farro bianca di tipo 0
  • 15 gr di lievito di pasta madre di farro
  • un cucchiaino di malto
  • un pizzico di sale
  • olio evo
  • acqua tiepida quanto basta
Ho mescolato le farine e il lievito, ho aggiunto il malto e acqua tiepida sufficiente a formare una bella palla e infine ho messo un po' di sale e ho impastato ancora aiutandomi con la farina. Ho lasciato riposare nel forno spento per circa 5 ore, ho impastato ancora un pochino e poi ho messo la pasta nello stampo da plum cake oliato e infarinato. L'ho lasciata riposare per altre 3 ore e poi ho infornato a 190° per circa un'ora mettendo un pentolino con un pochino d'acqua sul fondo del forno. L'ho fatto poi raffreddare su una gratella. Ce lo siamo mangiati il giorno dopo i bambini così spalmato con della crema di nocciole (da non confondersi con la nutella che è tutta un'altra cosa) e io tostato con la marmellata!!!! Buono e ..... sano!!!!!

domenica 1 maggio 2011

Gnocchi di kamut e lenticchie al pesto vegetale

Questi gnocchi sono stati un esperimento, ma devo dire ben riuscito. L'ispirazione l'ho avuta grazie a una mitica chef di Veganblog. Rispetto alla ricetta originale li ho modificati un pochino ed il risultato è strapiaciuto. Gli ingredienti che ho utilizzato sono:
  • okara di lenticchie rosse decorticate (sotto spiego il procedimento)
  • una patata a pasta bianca farinosa
  • farina di kamut quanto basta
  • un pizzico di sale
  • olio evo
  • pesto vegetale per condire gli gnocchi
Il giorno prima di fare gli gnocchi ho preparato l'okara. Ho cotto 120 gr di lenticchie rosse decorticate in circa 300 ml di acqua fino a quando non l'hanno assorbita tutta, poi le ho pesate ed erano circa 240 gr da cotte. Le ho messe nel frullatore ancora calde e le ho frullate aggiungendo il doppio di acqua a temperatura ambiente. Ho filtrato il liquido ottenuto con una garza di cotone e la poltiglia farinosa rimasta nella garza è l'okara. Il latte ottenuto può essere utilizzato per altre preparazioni dolci o salate. La quantità di okara ottenuta era grande circa un pugno. L'ho messa in frigo e il giorno dopo ho fatto gli gnocchi in questo modo. Sulla spianatoia infarinata ho schiacciato con lo schiacciapatate la patata lessa ancora calda, ho aggiunto l'okara di lenticchie,  un bel cucchiaio di olio evo, un pizzico di sale e farina di kamut sufficiente a formare un impasto morbido e liscio. Ho fatto dei rotolini e tagliato gli gnocchi che ho poi passato sui rebbi della forchetta. Li ho lessati in acqua bollente salata e tolti appena sono venuti a galla. Li ho conditi con un fantastico pesto vegetale (già pronto) senza formaggio, ma con l'aggiunta, insieme ai soliti ingredienti, di prezzemolo, origano e maggiorana. Buonissimo e profumatissimo. I miei bimbi oltre ad aver spazzolato tutti gli gnocchi se lo sono mangiati spalmato sul pane!!!