Questo strudel l'avevo preparato per me pensando "figurati se i bimbi mangiano la scarola"...... e invece mentre lo mangiavo l'hanno voluto assaggiare e ne hanno mangiato pure un bel pezzo. Quindi ho deciso di pubblicare la ricetta che ho trovato su un sito di cucina vegan e di cui ho modificato soltanto la pasta. E appunto per la ricetta della pasta vi rimando a Torta salata rustica metà e metà, diminuendo magari le quantità visto che con quel quantitativo ci faccio due torte salate grandi. E per il ripieno gli ingredienti sono:
- scarola (io ho usato una busta con l'insalata già pulita)
- due spicchi d'aglio
- un cucchiaio abbondante di farina di mandorle (che io ho ottenuto frullando finemente delle mandorle tostate)
- un cucchiaio di lievito alimentare in scaglie
- due cucchiai abbondanti di panna di farro o avena
- un cucchiaio di pinoli
- sale integrale
- olio evo
In una padella ho fatto passare l'aglio con un pochino di olio e poi ho aggiunto la scarola che ho risciacquato con un colapasta e che non ho scolato del tutto in modo da avere un po' di liquido. L'ho fatta appassire ed ho aggiunto un pizzico di sale. Una volta cotta l'ho tritata finemente con un attrezzo utilissimo che uso anche per tritare le spezie e altre verdure. In una ciotolina ho mescolato la farina di mandorle, il lievito e la panna di farro. Ho preso la mia pasta e l'ho stesa sottile sottile con il mattarello. Ho bucherellato, cosparso un pochino di farina di farro sulla superficie e ho distribuito sopra la scarola lasciando libera una parte per poi richiudere lo strudel. Ho versato la crema preparata e i pinoli schiacciati in un mortaio (si possono lasciare anche interi, ma per i bimbi meglio tritare), ho chiuso lo strudel, fatto due tagli sopra e infornato a 180° per circa 30 minuti. Ha un sapore molto particolare, ma veramente buonissimo!! Da provare!!!!!
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